Vorrei

Posted on
Vorrei toccare con le dita
solo i bordi di quel asse che tu sei
di quel fascio luminoso che pronunci
o che gli altri pronunciavano per te.
 
Toccarti mentre ti guardo,
per sentire se è rugiada,
se è calore,
se è delirio
se è bontà.
 
Vorrei ma non l’ho mai fatto
perché ho provato ad amarti con devozione e con Fé:
vidi da cieca i colori che volevi;
diventai quasi perfetta ma sempre di meno me.
 
Sono vicina al tuo ingresso,
e vedo mentre ti agghindi
trasparenti frivolezze
dietro le tende tue blu.
 
Non sei mai stato rugiada:
te lo direbbero i fiori.
Non sei mai stato calore:
non sai baciare una guancia.
Se fossi stato delirio,
ti avrei voluto per sempre.
 
E bontà?
Forse lo sei per sbaglio:
Rincorrendo la miseria
magari non torni più.

Leave a Reply